giovedì 5 settembre 2013

La maratona al cinema di Evangelion

E così finalmente Evangelion viene trasmesso nelle sale cinematografiche. Non la serie animata, ma i due film dei Rebuild. Film di cui non so cosa pensare, poichè mi sembrano un misto tra un'operazione commerciale (riportare in auge un brand teoricamente conclusosi alla fine degli anni '90) e una voglia di rinnovamento.
Se il primo film è in pratica un riassunto, con poche variazioni, dei primi sei episodi dell'anime, ilo secondo film, You can (not) advance, segue la trama degli episodi successivi come se fosse un canovaccio. Ovvero, gli eventi di base rimangono gli stessi ma variano i personaggi e si stravolgono le azioni che essi compiono. Diciamo che è difficile da spiegare e occorre vederlo davvero per farsi una opinione. E della trama dei due film non voglio parlare.
Tutto questo è stato portato nelle sale cinematografiche di tutta Italia, ieri sera, e io ero lì a vederlo,assieme a più di duecento persone a me sconosciute (a parte mia madre).
E' stato folle. Io ho sempre considerato la visione di Evangelion come una cosa intima e privata, poiché tutte le persone che conosco, anche le mie amiche che si considerano 'otaku', non lo apprezzano e non lo capiscono, per cui l'ho sempre visto e apprezzato da sola, ma questa visione al cinema mi ha fatto capire che anche altri la pensavano come me. C'era quella strana atmosfera calda e familiare, era come se tutte noi duecento persone ci conoscessimo, perchè eravamo tutti accomunati dalla stessa passione. Amo vedere i film al cinema poichè ti fa completamente immergere nella esperienza visiva e uditiva dell'opera di cui sei spettatore. A volte succede che gli altri spettatori non siano così entusiasti e si distraggano, ma stavolta non è capitato.
Eravamo tutti partecipi della trama, che molti conoscevano probabilmente a memoria. Ridevamo quando i personaggi facevano gli scemi, tremavamo quando la battaglia si faceva difficile. Le esplosioni del film facevano vibrare i sedili di pelle e potevi quasi sentirne il calore. E' stato fantastico.




P.S.
Solo se conoscente bene Evangelion.
Alla fine del secondo film c'è un epilogo con Kaworu che dice una frase piuttosto emblematica, che uno spettatore in sala ha trasformato in una battuta.
Kaworu : L'ora promessa è giunta, Shinji Ikari. Almeno questa volta, riuscirò a renderti felice....
Ragazzo:  .... con un bel ca##o in culo!