sabato 9 ottobre 2010

Nocturnal Illusion

L’unica illusione è la parvenza di trama!



I protagonisti di queste avventure grafiche giapponesi sono strani. Raramente li si vede in volto, e se dichiarano di essere sfortunati in amore costantemente hanno la prova del contrario. Inoltre, in qualunque ambiente si trovino stranamente c’è la quasi mancanza totale di personaggi maschili!
La stessa cosa accade, appunto, al protagonista di questa vecchia storia..Lui, Shinichi qualcosa, studente di legge, passa un periodo di pausa nelle campagne per riflettere del suo futuro, e viene colto da una feroce tempesta che lo lascia in balia degli eventi, e più morto che vivo. Viene trovato da una misteriosa donna dai capelli scuri, che lo riscalda con un metodo piuttosto inusuale, salvandolo..
Il giovane si risveglia quindi in un’enorme villa, dalla quale non è possibile uscire e dove sono presenti altre persone, (appunto, per il 90 per cento appartenenti al gentil sesso) che come lui non riescono a tornare da dove provenivano. Il ragazzo cerca quindi di conoscere meglio i misteri della villa, e ancora di più le misteriose fanciulle.. Essendo questo un Hentai, potrete certo immaginare come vorrà conoscerle!
L’avventura è puramente grafico-testuale, gli spostamenti da una parte all’altra della villa avvengono cliccando col mouse sulla mappa. Non propone alcun livello di sfida, poiché basta girovagare un po’ o parlare con qualcuno per proseguire la storia..
Nel menù a sinistra le opzioni sono :Parla e Osserva(Look e Talk) e Muoviti, ma aumentano quando il protagonista diventa intimo con le ragazze, (lascio immaginare come..)
Poiché la storia si mostra solo tramite immagini statiche, abbiamo un’idea di quello che avviene tramite le dettagliate descrizioni del protagonista, in prima persona, e in certi momenti si ha l’impressione di stare leggendo un racconto illustrato piuttosto che giocare. La trama và avanti facendoci conoscere soprattutto le varie protagoniste , che graficamente e caratterialmente sono rappresentate molto bene ; ciò giustifica le successive relazioni sessuali che il protagonista instaura con (ognuna di )loro, che però seguono un binario fisso, non potendo migliorarle o peggiorarle in alcun modo.
Le musiche pur essendo datate non sono particolarmente ripetitive (tranne quella dell’esplorazione, che si presenterà più di tutte e ho cominciato ad odiare) e aiutano a calarsi nell’atmosfera..La trama infatti ha una punta di horror e in alcune situazioni tenendo la musica alta si rabbrividisce.
Ovviamente se titoli di questo genere non vi piacciono lasciate perdere, se invece sapete già a cosa andrete in contro buona fortuna!
Ah, nota importante: il gioco è totalmente in lingua inglese, e anche se il testo è piuttosto semplice comprende una gran quantità di brani, che potrebbero affaticare chi non ha dimestichezza con la lingua.

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